Il Corso di laurea magistrale in Studi Internazionali permette agli studenti di acquisire, consolidare e approfondire le conoscenze relative al sistema internazionale e alle sue dinamiche, con riferimento al ruolo svolto dagli Stati e dalle organizzazioni internazionali, così come da attori di natura non istituzionale.
L’offerta didattica si basa su discipline storiche, politologiche, giuridiche ed economiche, nonché su una vasta scelta di corsi lingue europee ed extra-europee.
Il Corso di Studio è articolato in un I anno a comune e un II anno di specializzazione curriculare. Al I anno gli studenti acquisiscono una formazione interdisciplinare. Tale formazione comprende insegnamenti di Storia del pensiero politico contemporaneo, Economia dello Sviluppo (in lingua inglese), Diritto Internazionale e della UE, Storia delle relazioni transatlantiche (in lingua inglese), Geopolitica e geografia della regione mediterranea, oltre alle lingue e ai due esami a scelta libera.
Il II anno prevede la scelta fra due diversi curricula.
Geopolitica degli interessi europei nell'era della globalizzazione
Il curriculum denominato Geopolitica degli interessi europei nell’era della globalizzazione intende fornire gli strumenti per comprendere e analizzare le dinamiche che caratterizzano lo sviluppo dello spazio politico europeo e delle sue proiezioni internazionali. Lo studio delle Teorie delle Relazioni internazionali si affianca a un’analisi comparata delle democrazie costituzionali dell’Europa Orientale, all’approfondimento delle dinamiche geopolitiche nell’area post Sovietica e degli equilibri geopolitici dell’Asia e dell’Africa post coloniali.
Governance delle migrazioni
Il curriculum denominato Governance delle migrazioni, intende fornire gli strumenti per approfondire: le regole internazionali concernenti i fenomeni migratori, con particolare riferimento all’attività di organismi internazionali come l’ONU, l’Organizzazione internazionale delle migrazioni, il Consiglio d’Europa, l’Unione Europea; i processi storici che hanno caratterizzato l’evoluzione dei fenomeni migratori; le politiche pubbliche e i dibattiti politici aventi a oggetto l’immigrazione nell’ambito dei Paesi dell’Unione Europea; le conoscenze teoriche relative al rapporto tra i movimenti migratori e i processi di trasformazione sociale ed economica che hanno caratterizzato gli ultimi venti anni.
Il percorso formativo si conclude con una prova finale che consiste nell’elaborazione di un saggio scritto, da discutere oralmente di fronte a un’apposita commissione.