Le politiche per l’assicurazione della qualità (AQ) del Dipartimento di Scienze politiche definiscono le responsabilità e le modalità operative attraverso le quali il Dipartimento persegue, mette in atto e monitora la qualità della didattica, della ricerca e della terza missione.
Le politiche per l’AQ del Dipartimento di Scienze politiche sono formulate in modo coerente con le indicazioni del Presidio Qualità di Ateneo e orientate a garantire una gestione dipartimentale in linea con le priorità strategiche, gli obiettivi operativi, le responsabilità, le tempistiche e gli indicatori definiti all’interno del “Piano strategico di Dipartimento”.
Piano Strategico 2024-2026
Piano Strategico 2020-2023 – Edizione aggiornata
Piano Strategico 2020-2022
Attori del sistema di AQ di Dipartimento
Tutti gli organi e gli attori di Dipartimento sono coinvolti a vario titolo nel buon esito della gestione strategica di Dipartimento. Con specifico riferimento alle responsabilità delineate nel Piano Strategico di Dipartimento 2024-2026 il sistema di attori direttamente coinvolto nel sistema di AQ vede la partecipazione attiva e diretta dei seguenti organi e soggetti:
- Direttore di Dipartimento
- Consiglio di Dipartimento
- Giunta di Dipartimento
- Commissione
- Paritetica Docenti-Studenti (CPDS)
- Presidenti dei CdS
- Consigli di CdS
- Gruppo di assicurazione della Qualità di Dipartimento
- Gruppi di assicurazione della qualità dei CdS
- Delegato per la Didattica
- Delegato per la Ricerca
- Delegato per la Terza Missione
- Coordinatore di Area per l’Internazionalizzazione (CAI)
- Coordinatore Unico dei Servizi di Orientamento (CUSO)
- Delegato per la Qualità del Dipartimento
- Personale docente
- Personale tecnico amministrativo
Documenti del sistema di AQ di Dipartimento
Il sistema di gestione AQ del Dipartimento si fonda sui documenti fondamentali di gestione del Dipartimento, e nello specifico su:
Processo di monitoraggio e riesame delle politiche per l’Assicurazione di Qualità
Le attività di monitoraggio e riesame sono indispensabili per il processo di Assicurazione della Qualità, nonché per una valutazione costante e tempestiva dell’efficacia ed efficienza dell’azione strategica. A questo scopo il Delegato per la Qualità di Dipartimento assume una funzione fondamentale nel processo di raccordo e coordinamento dei diversi attori coinvolti nel processo di Assicurazione della Qualità, anche in relazione alla qualità, accuratezza e tempestività dell’adozione della documentazione di riferimento del sistema stesso.
Allo scopo il Delegato per la Qualità di Dipartimento:
a) promuove processi coordinati e sistematizzati di raccolta della documentazione statistica necessaria, al fine della redazione dei sopracitati documenti e per la predisposizione del rap-porto annuale sul Sistema di Assicurazione della Qualità, contribuendo alla verifica della realizzazione di quanto programmato;
b) favorisce la circolazione del flusso informativo da e verso il Presidio di Assicurazione della Qualità di Ateneo, il Direttore di Dipartimento, il Consiglio di Dipartimento, i Consigli dei Corsi di Studio, le Commissioni paritetiche Docenti-Studenti del Dipartimento;
c) promuove azioni di monitoraggio dell’implementazione del sistema di gestione allo scopo di verificarne costantemente l’adeguatezza, la sostenibilità, l’efficienza e l’efficacia;
d) propone al Direttore di Dipartimento l’adozione di misure correttive, integrative o suppletive che si rendessero necessarie per il raggiungimento degli obiettivi fissati nel presente piano;
e) supporta gli altri attori del sistema nell’espletamento del loro ruolo all’interno del sistema di gestione della qualità.
Per il triennio di riferimento (2024-2026) l’attività del Delegato per la Qualità di Dipartimento sarà concentrata in larga misura nell’azione di implementazione e consolidamento del sistema di gestione della qualità, anche fornendo indicazioni mirate e puntuali ai diversi attori coinvolti in merito al loro ruolo, responsabilità e compiti all’interno del sistema. All’interno della relazione annuale il Delegato per la Qualità di Dipartimento indicherà anche le azioni svolte per il raggiungimento di questi obiettivi.
La pianificazione strategica è affiancata dunque da processi di monitoraggio continuo, sia in corso di anno che a fine di ciascun anno. In particolare, il PSD sarà sottoposto ad un monitoraggio interno semestrale volto a verificare lo stato di attuazione dei target, e da un monitoraggio annuale seguendo il format messo a disposizione dal PdQ. Il monitoraggio sarà effettuato dal Direttore del Dipartimento, supportato dal Delegato/a alla Qualità e dal Gruppo AQ al 31 marzo di ogni anno e riguarderà sia il valore degli indicatori che lo stato di avanzamento delle singole azioni. Il monitoraggio sarà approvato dal Consiglio di Dipartimento e trasmesso all’Ufficio UPV entro il 31 marzo di ogni anno. Seguirà la comunicazione della rendicontazione/monitoraggio agli Organi di Ateneo a cura dell’UPV.
Inoltre, la pianificazione strategica è sottoposta con cadenza almeno triennale al processo di riesame. Il processo di riesame, realizzato seguendo il format messo a disposizione dal PdQ, sarà coordinato dal Direttore del Dipartimento, supportato dal Delegato/a alla Qualità e dall’intero Gruppo AQ al 31 maggio 2027 – Anno n+3 e avrà ad oggetto sia gli esiti dei monitoraggi realizzati nei tre anni precedenti sia una valutazione sull’efficacia ed efficienza del sistema di AQ, in particolare ponendo attenzione allo stato delle azioni derivanti dal monitoraggio del PSD; ai cambiamenti nei fattori esterni ed interni che sono rilevanti per il conseguimento degli obiettivi definiti nel PSD; alle informazioni sulle prestazioni e sull’efficacia del PSD da parte dei soggetti interessati; all’analisi dei rischi e delle opportunità di miglioramento; all’efficacia del Sistema di gestione AQ (articolazione, modalità di lavoro, responsabilità). Al termine del processo di Riesame il Dipartimento è posto nella possibilità di avviare un processo di miglioramento del Sistema di AQ, di valutare le eventuali esigenze di modifica al PSD, oltreché di valutare la necessità di risorse per una migliore attuazione del PSD. Il riesame sarà approvato nella prima seduta utile del Consiglio di Dipartimento e tempestivamente trasmesso all’Ufficio UPV. Seguirà la comunicazione del riesame agli Organi di Ateneo a cura dell’UPV.