Sono stati assegnati 14 premi per le migliori tesi di Dottorato di ricerca discusse nel 2020 all’Università di Pisa. Dopo una selezione a cui hanno partecipato in totale 68 candidati, per il settore Scienze giuridiche, economiche e statistiche, Scienze politiche e sociali è stata premiata la dr.ssa Emilia Lacroce con la tesi dal titolo “Il Mondo di mezzo e la sua rappresentazione: circolarità del processo interpretativo e dispute di frames”.
Giudizio della Commissione:
“La tesi, assai originale e innovativa, è frutto del tentativo, egregiamente riuscito, di unire gli strumenti tipici della ricerca linguistica e letteraria all’analisi storica, politologica, sociologica e culturale delle organizzazioni di tipo mafioso al fine di ricostruire e comprendere il patrimonio discorsivo che le caratterizza. Tale approccio di ricerca multidisciplinare viene con successo applicato al processo penale sul caso “Mondo di Mezzo” ricostruito nella sua dimensione mediatica e culturale.”
A seguire il commento della vincitrice:
“L’obiettivo del mio percorso di ricerca, iniziato a fine 2016, era quello di approfondire le rappresentazioni del fenomeno criminale noto alle cronache come “Mondo di Mezzo”, e del processo penale che ne è derivato. Soprattutto l’iniziale attribuzione dell’etichetta “mafia” ha animato per diverso tempo il dibattito scientifico, non solo in ambito giuridico. I miei interessi hanno riguardato soprattutto la dimensione linguistica delle narrazioni osservabili sul fenomeno romano, e più in generale sui fenomeni mafiosi.
Sono molto grata alla commissione che ha premiato la mia tesi, una meravigliosa sorpresa che conclude i miei quasi 15 anni all’Università di Pisa. Una bellissima conclusione di percorso!”